Sei preoccupato e non sai come organizzare un trasloco? Nel momento in cui si realizza che è finalmente giunto il momento di dare avvio ad un trasloco casa, il tempo sembra non essere mai sufficiente.
Per questa ragione è assolutamente fondamentale fare una tabella nella quale indicare tutte le varie cose da organizzare nel minimo dettaglio.
L’obiettivo è sostanzialmente quello di arrivare preparati alla data prescelta, con gli oggetti da preparare, catalogati ed inscatolati in base alla loro futura destinazione.
In un trasloco che si rispetti le parole chiave da tenere a mente sono tre: selezionare, imballare e depositare.
Per farlo nel modo corretto occorre però programmare i tempi e le attività.
Partendo dal tempo è necessario scegliere la data in cui avverrà il trasloco definitivo.
Otto settimane prima, bisogna trovare un’azienda che si occupi dei traslochi in modo serio e professionale, come ormai fa da diversi anni Europea Traslochi.
Nel caso in cui si viva in una casa in affitto, si dovrebbe avvisare il proprietario per tempo, per poi prevedere qualche giorno libero per preparare in relazione all’entità del trasloco.
Prime fasi di organizzazione del trasloco
Nello stesso momento potrebbe rivelarsi utile fare una lista dettagliata con tutto il necessario da portare con sé durante il trasloco. In questo modo sarà sicuramente più facile aggiornarla periodicamente.
In casa inoltre bisognerebbe creare una sorta di divisione per inscatolare e organizzare al meglio gli oggetti da spostare. Ad esempio è possibile assegnare un colore o una lettera ad ogni stanza presente in casa.
Se si avessero dei mobili o degli oggetti particolarmente delicati, di valore o fragili, non bisogna dimenticare di fare loro una foto, in modo tale da avere la certezza che se qualcosa dovesse subire danni o andasse perso, si potrà procedere con la richiesta di rimborso con l’assicurazione.
Per il trasporto di mobili ed elettrodomestici più ingombranti, bisogna prendere le misure di corridoi, porte, ascensori e scale.
A due settimane dal trasloco, una volta terminati questi preparativi, è arrivato il momento effettivo di organizzare ancora di più nel dettaglio il da farsi.
La casa in cui si è vissuto solamente per alcuni mesi o anni interi, man mano inizierà a svuotarsi e questo contribuirà sicuramente ad alleviare lo stress accumulato.
Come organizzare un trasloco: l’importanza di seguire un’organizzazione precisa
Nel momento in cui si dà avvio ai traslochi e bisogna così spostare mobili pesanti è importante selezionare gli oggetti in base al loro utilizzo.
In primis è fondamentale fare un inventario specificando quali sono i prodotti presenti nell’abitazione, che possono venire preparati ed inscatolati per tempo. Allo stesso tempo occorre chiedersi dove comprare gli scatoloni anche se a fornire questo strumento potrebbe essere direttamente la ditta traslochi.
In seguito si procederà con un’altra selezione che tenga conto delle cose che potranno servire nella nuova casa, quelle invece da buttare oppure che possono venire conservate in cantina o in garage.
Se non si ha a disposizione uno spazio interno potrebbe rivelarsi utile anche un deposito temporaneo. Nella fase immediatamente successiva è necessario catalogare ed imballare gli oggetti in base alla loro futura destinazione.
Conviene riempire per primi quegli scatoloni contenenti le cose selezionate, con ciò che si usa subito dopo l’avvenuto trasloco. In questo gruppo rientrano ad esempio suppellettili, quadri, attrezzatura sportiva, strumenti musicali e vestiti.
Ogni scatolone inoltre dovrà venire imbottito e riempito in modo corretto per poi etichettarlo con il contenuto presente al suo interno. Grazie a tale soluzione il giorno del trasloco sarà possibile sapere quali scatole sono da portare a casa e quali invece da lasciare in un deposito temporaneo.
Sicuramente così si potrà gestire le operazioni più velocemente e senza alcun tipo di preoccupazione. Un ruolo importante naturalmente è quello delle ditte di traslochi nazionali che sanno offrire il loro sostegno e supporto in qualsiasi circostanza.
Come organizzare un trasloco: le ultime fasi
Il trasloco soprattutto nelle sue ultime fasi, richiede maggiore attenzione. In particolar modo un occhio di riguardo dovrà venire riservato allo smontaggio mobili e alle indicazioni fornite con i vari passaggi da seguire.
Nella settimana che precede il trasloco è vietato assolutamente recarsi presso il supermercato e fare delle scorte da portare poi nella nuova casa. È molto più utile infatti pianificare i menù della settimana, svuotando il freezer e il frigo in modo completo. Bisogna inoltre ricordare di staccare eventuali elettrodomestici che rimarranno nella casa vecchia così da evitare eventuali sprechi inutili di corrente.
Per quanto riguarda la tappezzeria e i tappeti soprattutto se di qualità, occorre preferire un trasporto sicuro per evitare di rovinarli.
Con metodo e dedizione, oltre che organizzazione, il trasloco si dimostrerà sicuramente più facile e veloce. Allo stesso tempo è fondamentale affidarsi ad un’impresa seria e con esperienza alle spalle come Europa Traslochi, che sappia in ogni occasioni consigliare il cliente e fargli vivere questi mesi al meglio.
Una volta completata questa serie di operazioni, sarà finalmente possibile cominciare una nuova avventura nella casa nuova lasciandosi alle spalle lo stress dei giorni precedenti.
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